mercoledì 28 novembre 2007

Massimo Sannelli



Poesie

3 abbozzi inediti


1
per disegno non proprio, apertura
di fosse, fogne a cielo aperto –
gatti insetti uccelli, entrano
molti: ora mancano loro,
andando – non
il sonno lungo mancò
i cani sono magri i maschi
scuotono la testa, per elezione
sei qui solo – sei felice:

minor dolore nelle
ore di volo, molte,
di recitazione, molte.

dimenticato presto,
non c’è passato: cari
occhi, che hanno scritto,
non possono tornare.


2
si prova che la bocca sa
di sale e baciata – piega
la schiena cieca, lavora,
vivi. Spera. venne pane,
andò poi; sei venuto
al paragone.

riguarda CHI c’entra e no – per
questa cosa si muove all’India.
venuto, partito, al ritorno, locale –
non vedi, più; non sai, più;
conosciuto the smell nell’aria, questo
è nostro; the mud è nostro, the palms
sono nostre. Ora voglio, voglio.

in un prato vero, nella terra vera,
come è un uomo nero, una parvenza
di senso, anche triste – ecco il paragone
svolto, tutta euforia urgente.


3
questa scrittura
fu nel cuore proprio:
compositore con compositore
dei suoi testi, processore
con processore, esecutore
contro esecutore mirabile
dei testi, signore contro
signore: chi esegue

e chi sente. Madonna, Madonna,
qui scendono, tra anni, le giuste
lame, diffamando: euforia urgente.


Dichiarazione di poetica

Questa poesia non urla, ma è ugualmente scritta per un/una performer-sacerdote(ssa). Ruba termini e metafore al Sacro, ma ha visto il mondo, fuori, in «fosse e fogne». Dunque la scrittura è più debitrice verso Pasolini, Rosselli e Grotowski che verso ogni angelismo e ogni iperrealismo «umano troppo umano». Chi vorrà leggerla, deve pregare con chi l’ha scritta: dovrà esserne, ad alta voce, il performer e il prete, nello stesso tempo. Massimo Sannelli non è la poesia e la poesia non è Massimo Sannelli. Di questa scrittura, non c’è un autore in senso proprio: «non autore non scrisse. nessuna umanità fece».


Nota bio-bibliografica

La bio- è tutta spostata sulla -grafìa dei libri firmati da Massimo (nato nel 1973, vive a Genova). Gli ultimi sono Venti sonetti (La Camera Verde, 2006); Lo schermo (Feaci, 2006); Philologia Pauli. Il corpo e le ceneri di Pasolini (Fara, 2006); Nome, nome (Inedition, 2007); Huit poèmes (trad. di A. Raos e E. Suchère: Contrat Maint, 2007); Amanuense (Cantarena, 2007); inversiOn (trad. di C. Daino: Dusie, 2007) e la traduzione di Su un Io Colonna di Emily Dickinson (La Camera Verde, 2007). Di prossima pubblicazione traduzioni da Susana Gardner e da classici indiani, più la raccolta delle interviste (Al popolo futuro. Dialoghi, Cantarena, 2007).


'Afinidades'

Elisa Biagini
Milo De Angelis
Marco Giovenale (per la poesia lineare)
Alessandra Greco
Rosaria Lo Russo
Giuliano Mesa
Elio Talon
Andrea Zanzotto