giovedì 23 luglio 2009

EVENTO También poético: 23 de julio, POTENCIAL ESCULTORICO - MADRID

Inauguración: el jueves 23 de julio a las 21h. A las 22h la poeta Ajo actuará con Don Simón y Telefunken.

Con motivo de la inauguración de “Potencial escultórico” de Marlon de Azambuja, contaremos con un espectáculo de rock experimental de baja intensidad y micropoesía cáustica interpretado por la poeta Ajo y la banda Don Simón & Telefunken.

Potencial escultórico
Por medio de intervenciones efímeras, el trabajo de este artista busca establecer una relación entre la obra y su entorno, potenciando el carácter escultórico que encierran los objetos que habitan en un espacio… En esta ocasión, Marlon de Azambuja intervendrá las columnas de la sala AbiertoXObras.

¿Dónde?

MATADERO MADRID
Centro de Creación Contemporánea
Paseo de la Chopera, 14 Madrid 28045
www.mataderomadrid.com
info@mataderomadrid.com

EVENTO poético en Perú: SUBE PE!!! I recital simultáneo de poesía del Perú

Relanzamiento del catálogo de poesía contemporánea peruana: Urbanotopía.
www.urbanotopia.blogspot.com

Un recital que une, el mismo día y a la misma hora, a decenas de poetas en 4 ciudades del Perú.

JUEVES 23 DE JULIO A LAS 8:00 P.M.

LIMA:
Auditorio Elisa Toulliere de Valcárcel. Pabellón F 3er piso, Universidad Tecnológica del Perú (Cruce de las avenidas 28 de Julio y Petit Thouars) Organiza: Juan Pablo Mejía.

TARAPOTO:
Auditorio de la Municipalidad Provincial de San Martín (Jr. Gregorio Delgado Nro. 260) Organiza: Julio Armando Paredes y Municipalidad Provincial de San Martín

AREQUIPA:
Sala Polivalente de la Alianza Francesa de Arequipa (Calle Santa Catalina 208) Organiza: Maru Delgado, Aleyda Cárdenas y Grupo Editorial Dragostea

CUSCO:
Hotel Cusco (Calle Heladeros 150) Organiza: Jorge A. Vargas Prado y Grupo Editorial Dragostea.

JUEVES 23 DE JULIO A LAS 8:00 P.M.

Se los espera con el corazón y los brazos abiertos!!!!
Favor de difundir.
Afiche por: Nico Marreros
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lunedì 6 luglio 2009

Gian Piero Stefanoni

Tre poesie di Gian Piero Stefanoni



In continuo un presente
tutto nuovo, trabocca
e penetra senza posa.

Quando usciremo da noi stessi
restando noi stessi?

L’emozione è
intelligenza,
l’intelligenza
è emozione.

Ci specchiamo per essere
tradotti e tradurre,
ciò che al nostro occhio
si trasforma.


(Da In suo corpo vivo).


*

Non esser toccati, non toccare
ciò che gela e brucia in compleanno fisico:
questa la sventura, questa la paralisi d’occhio e mente,
non completa metamorfosi, arresto di salto.

Nel fondo creaturale dove viene a stare
libera la lingua il greto di senso,
là dove è simmetrica, materica apertura.

Di nuovo a dignità compone.


(Da Geografia del mattino e altre poesie).

*

SULLA POESIA
(per Marina Cvetaeva)



Grazie per questo amore,
per questo dono celeste.

Parola parola ad eliminarne
fino al ritorno, fino a che

UNA,
che ferma
che muove

Inverno da cui esco uccello



Roma, 28.11.2007



Poetica


Mai come in questi anni la voce della poesia recita un’assenza- così timorosa, così aggredita. Nel gioco dei rovesci, ora, altri (tutti forse?) parlano per noi. Nelle loro forme è chiaro, nelle loro istanze- tra la fatica e l’azzeramento, tra la mancanza e il respiro. Io mi provo in quella luce che non annulla ma rilascia, rilancia: in quello spirito che- attraversandoci- è per noi carità ed intesa. Essere assorbiti e restituire. Cadendo anche, tra l’imposizione e il fagocitamento. Ma senza paura di dire, di dirlo: perché prima è la vita. Amore allora?




Bio-bibliografia


Nato a Roma nel 1967 è laureato in Lettere moderne ha esordito nel 1999 con la raccolta “In suo corpo vivo” (Arlem, Roma- pr.ne di Mariella Bettarini) vincendo nello stesso anno, per la sezione poesia in lingua italiana, il premio internazionale di Thionville (Francia) e nel 2001, per l’opera prima, il “Vincenzo Maria Rippo” del comune di Spoleto. Segue nel 2008, per le edizioni Gazebo di Firenze, “Geografia del mattino e altre poesie” (pr.ne di Plinio Perilli). Presente nei volumi antologici “Poesia dell’esilio” (Arlem, Roma 1999- a cura di M.Jatosti), “La sedia di paglia s’è rotta” (Fermenti, Roma 1997- p.ne di Luce D’Eramo) e “Dai parchi letterari ai poeti contemporanei” (Edizioni Arte e scrittura, Roma 2009), suoi testi sono apparsi su diverse riviste tra cui “Il Segnale”, “Risvolti” , “L’Area di Broca”, “Sinestesie” e sono stati tradotti e pubblicati in Spagna, Malta e Argentina. Già collaboratore di “Pietraserena” e “Viaggiando in autostrada”, è stato redattore della rivista di letteratura multiculturale “Caffè”. Nel 1997 per l’inedito ha vinto il premio “Via di Ripetta” e il “Dario Bellezza”.



Afinidades


Plinio Perilli
Alessandro Ceni
Cesare Viviani
Alessandro Trigona Occhipinti